Il corso fornirà agli allievi gli strumenti per affrontare, presentando i vari approcci teorici alla disciplina, il processo di nascita ed evoluzione dei media di massa dagli inizi del Novecento alla contemporaneità. Tale percorso avverrà senza tralasciare il sistema economico, politico e sociale dentro cui tali media sono stati generati e poi diffusi. Ci concentreremo in particolare sul dispositivo fotografico e audiovisivo e sul ruolo dell’immagine durante e dopo gli eventi - e prima e dopo la nascita della tecnologia digitale - concentrandoci sui fatti di guerra (non solo di natura militare) e di terrorismo. In particolare:
I conflitti militari dopo la nascita del cinema: il pubblico in battaglia.
Il terrorismo per immagini, la guerriglia mediatica delle brigate rosse.
Il naufrago e lo spettatore, il cinema e l’immagine video dopo l’11 settembre.
L’immagine digitale e l’autobiografismo, una lotta contro sé stessi.
Il programma prevede delle esercitazioni pratiche sui temi del corso.
Obbligatorio per tutti:
Peppino Ortoleva - Il secolo dei media; Il saggiatore 2009
Dei capitoli scelti di uno tra questi testi:
Marshall McLuhan - Gli strumenti del comunicare; Il saggiatore 2020
Marco Dinoi - Lo sguardo e l’evento. I media, la memoria, il cinema; le lettere 2008
Susan Sontag - Davanti al dolore degli altri; Nottetempo 2021
Marco Belpoliti - Da quella prigione. Moro, Warhol e le Brigate rosse; Guanda 2018
Realismo capitalista - Mark Fisher, Produzioni nero 2018