Backstage: art. Incontri con gli autori/attori

Dopo il backstage dello spettacolo ‘Gomorra’ con gli attori della Compagnia degli Ippocrati, e dello spettacolo Furioso Orlando con Stefano Accorsi eccoci giunti al terzo appuntamento con la rassegna Backstage: incontri con gli attori/autori, promosso da Ersu (Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario), Cedac Sardegna (Centro Diffusione Attività Cultuali), Università di Sassari (Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali), Accademia di Belle Arti di Sassari Mario Sironi (Dipartimento di Arti Visive e Progettazione Arti Applicate), e dalla Regione Autonoma della Sardegna.

In occasione dello spettacolo ‘Art’, di Yasmina Reza, in scena al Teatro Verdi il 7-8 Maggio, si avrà la possibilità di fare una messa a fuoco sulle dinamiche degli allestimenti scenici teatrali e sulle problematiche di chi vive e lavora nel mondo dello spettacolo. Lucia Cardone, docente all’Università di Lettere e Filosofia di Sassari, Chiara Demelio, docente all’Accademia di Belle Arti Mario Sironi, e Mariano Giamè, direttore tecnico di palcoscenico, coordineranno l’incontro con:

GIGIO ALBERTI , ALESSIO BONI , ALESSANDRO HABER

L’incontro si svolgerà martedì 8 maggio alle ore 17:00 nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti Mario Sironi, a Sassari, in Via Duca degli Abruzzi, 4. Ingresso libero.

ART

di Yasmia Reza
Con Alessio Boni, Aessandro Haber, Gigio Alberti
Regia di Giampiero Solari

Un quadro bianco, pagato molto. Scattano le reazioni degli amici di chi l ha comprato. Esagerate, forse guidate dalla passione all’amicizia. L’amicizia. Il passaggio di un’esistenza insieme. Soli. Creando alleanze. Due contro uno. Altri due contro uno. Si provoca violenza nei rapporti. Violenza. Il tutto accade forse inconsapevolmente, dentro il quadro bianco. Forse è così, tutta la vicenda, le discussioni appassionate, le verità , le bugie, le alleanze, le insicurezze, tutto accade dentro i quadro bianco. Come un passaggio dentro il quadro bianco. Il paradosso del testo fa in modo che ci si rida sopra. Con ironia, con affetto, una risata in cui ci si riconosce. L’apparente satira sull’arte contemporanea diventa la finestra per entrare in un meccanismo di rapporti sull’amicizia. Il tutto…dentro un quadro bianco. Dentro . Dopo esserci passati … ci si confonde con il paesaggio e si sparisce.
Gianpiero Solari

comunicato art.doc