06 marzo 2019
Conoscere, valorizzare, promuovere, rendere accessibili - e percorribili - a livello cognitivo, emotivo e fisico, i luoghi della cultura, in una sorta di circolarità museo – territorio.
Queste le finalità formative del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte dell’Accademia Sironi che l’8 e il 9 marzo ’19 ospita Daniele Jalla; evento promosso dalle cattedre di Pedagogia e Didattica dell’Arte e Beni Culturali e Ambientali.
Nel museo, leggendaria dimora delle Muse, il visitatore si trova, come riporta Valentina Zucchi, “ … a tu per tu con le opere, in un tempo sospeso, lontano dalle cadenze quotidiane, dove viene sollecitato dall’opera stessa al dialogo, al confronto, alla riflessione”.
Museo inteso come spazio attivo, come occasione di rielaborazione culturale, come risorsa educativa, come luogo di formazione e non solo di informazione; museo inteso come soggetto attivo nella produzione di cultura, nella diffusione della conoscenza, nella valorizzazione del patrimonio - in esso custodito - attraverso l’utilizzo di una pluralità di linguaggi, da quelli tradizionali alle nuove tecnologie. per l’arte.
Museo, come sostiene Pietro Clemente, come centro di decodificazione e interpretazione di un territorio nel quale è chiamato a creare delle comunità di cittadini culturalmente attivi che salvaguardano, tutelano e comunicano il proprio paesaggio culturale, fisico e antropologico.