27 giugno 2012
Il 29 giugno 2012 verrà presentato il nuovo numero della rivista Parol all'Università di Bologna, nell'ambito della conferenza internazionale "NATURE AND THE CITY", organizzata dal Laboratorio di Ricerca sulle Città dell'ISTITUTO DI STUDI SUPERIORI della medesima Università.
Parol - Quaderni d'Arte e di Epistemologia, la storica rivista di estetica nata presso l’Università di Bologna nel 1985, dal 2010 è divenuta strumento e organo scientifico di ricerca dell’Accademia di Belle Arti Mario Sironi di Sassari. La redazione è all’interno dell’Accademia e si avvale della collaborazione di illustri e qualificati studiosi nazionali e internazionali.
La stampa e la distribuzione è curata dalla EDES (Editrice Democratica Sarda).
La gradazione corporea di questo numero 21, che esce a breve distanza dal numero 20, si aggira sull’idea che il frammento, con le sue striature e la sua fonìa, sia la parte cromatica di qualsiasi incursione nell’alveo dell’inquietudine. Fragmentum aspro e tracciato con la grazia del ragionamento.
Estetica, antropologia ed epistemologia, ma anche letteratura, musica, cinema, pittura, scultura e ogni forma di concrezione del pensiero, sono guardate qui con occhio puntato al dettaglio rapsodico della conoscenza. Tutto dimora lì, ancora una volta, tra le parti del dettaglio: tassello dopo tassello, verso quell’unicum che, saggio dopo saggio, per fortuna sfugge.
Parol 21 si apre con il Taccuino, intenso, polemico e surdefinito, di Stelio Maria Martini.
Poi, come sempre, due focus. Il primo dopo la foga celebrativista e centenaria del 2009, è centrato sulla descrizione anomala del Futurismo e delle sue “marginali” e immaginifiche “macchine” della visione o, meglio, dispositivi del pensiero contaminato a caratura modernista. Il secondo ci indica, con una pluralità di voci davvero diversificata, e all’interno di un convegno tenutosi alla National University of the Arts di Tokyo, il confronto sulle città storiche in Giappone e in Italia dal punto di vista del rapporto tra estetica, conservazione e trasformazione. Comparazione, questa, davvero ricca e non nostalgica.
La sezione Belle Lettere, questa volta è sostanziata dalla teatrale e ultraframmentaria struttura del non-racconto L’Uovo di Silesius.
Nuova è la sezione L’intervista, che in questo numero si sposta a sud del Messico, nello Stato di Oaxaca, con un inedito e antropologico ritratto del più importante artista messicano: Francisco Toledo.
Nella sezione Margini si analizza l’estetica di Diderot colta nelle sue dinamiche più sottili. Infine la sezione Atlante raccoglie ancora una volta microsaggi, in forma di recensione, pronti a stimolare il gesto e il gusto della ricerca, fuori dagli schemi di qualsivoglia ideologia.
Questo numero di Parol si offre come strumento, per aggiungere una tessera, congrua e profonda, al fine di guardare con modalità altra i diversi temi affrontati.
In allegato il programma completo della conferenza internazionale "NATURE AND THE CITY" che si terrà dal 28 al 30 giugno 2012 presso la Sala Farnese del Palazzo d’Accursio in Piazza Maggiore 6 a Bologna.