23 maggio 2016
Anche quest’anno l’Accademia di Belle Arti ‘Mario Sironi’ di Sassari apre i suoi spazi, aule teoriche e laboratori didattici, alla visita pubblica: la giornata scelta è il prossimo 27 maggio, l’orario di apertura è dalle 9 di mattina alle 21 di sera.
Il corpo docente e quello studentesco saranno presenti con lavori, allestimenti e anche lezioni aperte dove verranno presentati e dibattuti vari temi legati ai programmi in via di conclusione. Oltre ai tre piani già conosciuti, sarà aperto anche quello di recente inaugurazione, con laboratori multimediali avanzati, la sede della biblioteca dell’istituzione ed il nuovo spazio ristoro.
L’Accademia della Sardegna è in costante crescita di iscrizioni, a testimonianza del fatto che la proposta e gli investimenti formativi degli ultimi anni hanno riscosso un crescente successo portando il trend delle iscrizioni, in costante crescita annuale, dai 281 iscritti del 2009 ai 456 iscritti del 2015. Recenti analisi nazionali presentate poche settimane fa a Roma, nei locali del MIUR, hanno mostrato che le possibilità di occupazione nel settore dell’Alta Formazione Artistica e Musicale sono in crescita significativa.
Ai corsi triennali e biennali già attivi (per i trienni Arte e Media, Decorazione, Didattica dell’Arte, Grafica d’Arte e Progettazione, Pittura, Scenografica, Scultura, per i bienni Grafica d’Arte e Progettazione, Pittura), si potranno presto aggiungere i bienni di specializzazione, già approvati dal MIUR, di Cinematografia e fotografia documentaria, Decorazione, Didattiche dei territori e comunicazione globale, Pittura, Scultura monumentale e Arte Pubblica.
Attesa l’imminente apertura della Scuola quinquennale di Restauro, abilitante alla professione “Restauratore di beni culturali” nel profilo professionalizzante di “Materiali lapidei e derivati. Superfici decorate dell'architettura”, per la quale si attende la conclusione dei lavori del vicino ex‐Mattatoio, nell’auspicio che i locali individuati con il Comune di Sassari consentano di ospitare, e non perdere, questa grande occasione per la cultura del territorio, non solo dell’isola. L’idea dell’Accademia Sironi non è solo di aprire l’attesa Scuola, ma di costruire assieme alle altre istituzioni pubbliche un polo di restauro sardo che vada dall’antichità alla modernità, coinvolgendo il Centro Regionale di Restauro di Li Punti, la nuova Soprintendenza unica e l’Università degli Studi di Sassari.
In uno degli appuntamenti didattici previsti nella giornata, dedicato ai rapporti fra musica e produzioni culturali, è prevista alle ore 18:30 la partecipazione straordinaria del gruppo musicale ‘Nasodoble’ (due dei componenti sono ex‐studenti dell’Accademia sassarese), reduce dalla prestigiosa vittoria alla Rassegna Nazionale di Musica contro le mafie, che eseguirà un brano esemplificativo del suo repertorio.
Maggiori dettagli disponibili sulla pagina Facebook dell'evento.
I NASODOBLE ospiti dell'Open Day! ore 18.30 Prof. Marcello Madau, (B)ITTE KITSCH (AULA MAGNA). Lectio brevis, interventi degli studenti e dibattito sul kitsch in sesso, religione, sardità, decorazioni di giardini e architetture, musica. Partecipazione straordinaria del gruppo musicale 'NASODOBLE', che interverrà sul tema ed eseguirà un brano del suo repertorio.
Ore 09.00-18.00, Aula Magna: proiezioni in continuum di video e produzioni varie multimediali.
Ore 11.30 (Aula T2 o Aula Magna): presentazione della Scuola di Restauro, con il corso di diploma accademico di secondo livello, di durata quinquennale, abilitante alla professione “Restauratore di beni culturali” nel profilo professionalizzante di “Materiali lapidei e derivati. Superfici decorate dell'architettura”, approvata dal MIUR con D.M. 7 novembre 2013 n. 915.
Per esso si attende la conclusione dei lavori del vicino ex-Mattatoio, nell’auspicio che i locali individuati con il Comune di Sassari consentano di ospitare e non perdere questa grande occasione per la cultura del territorio, non solo dell’isola.
L’idea dell’Accademia Sironi non si limita all’apertura del corso, ma ha l’obiettivo di un polo di restauro sardo che vada dall’antichità alla modernità, coinvolgendo il Centro Regionale di Restauro di Li Punti, la nuova Soprintendenza ‘unica’ Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e l’Università degli Studi di Sassari.
Il corso e il progetto verranno illustrati dai proff. Giorgio Auneddu Mossa e Marcello Madau.
OPEN DAY, le proposte della SCUOLA DI DIDATTICA DELL’ARTE:
Ore 17.00 PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA E NUOVE PROSPETTIVE (AULA T2, proff. Paola Pintus e Marcello Madau)
ore 17.20 Prof. Paola Pintus ASTRATTIAMO; NOI E.../ PERCORSI AL MUSEO (AULA T2)
ore 18.00 Prof. Marcello Madau, LE CITTA’ VISIBILI (AULA T2). Lectio brevis, interventi degli studenti e dibattito su architetture, tradizioni, archeologia e arte, verde pubblico visibili e nascosti a Sassari.
ore 18.30 Prof. Marcello Madau, (B)ITTE KITSCH (AULA MAGNA). Lectio brevis, interventi degli studenti e dibattito sul kitsch in sesso, religione, sardità, decorazioni di giardini e architetture, musica. Partecipazione straordinaria del gruppo musicale 'NASODOBLE', che interverrà sul tema ed eseguirà un brano del suo repertorio.